Tecnica: imburrare la tortiera

Intanto parliamo della tortiera: ne esistono di molti tipi, ma è importante avere a casa almeno una tortiera rotonda (diciamo di circa 25 cm di diametro), con la quale non sbaglierete mai - una torta rotonda va sempre bene. In alcuni modelli, la parete tonda verticale è asportabile tramite una specie di maniglia: se ne trovate, sono ottime. Per dire, c'è anche all'IKEA e costa pochissimo.

Imburrare una tortiera è una tecnica facilissima e sicura, fondamentale per evitare che l'impasto in forno si incolli al contenitore e che -questa non la sanno tutti- il burro caldo, ottimo conduttore del calore, aiuti la cottura della parte più "nascosta" dell'impasto, cioè il fondo.

Prendete un pezzetto di burro (diciamo 50 gr, ma fate ad occhio) e spalmate per bene il fondo e le pareti della tortiera. Fate un bel lavoro, che ci sia un velo di burro su tutto l'interno della tortiera: è valido aiutarsi con un dito. Poi prendete un po' di farina, buttatela sul fondo imburrato e battete con le mani sulla tortiera fino a distribuirla dappertutto: quella in eccesso potete buttarla ribaltando la tortiera sopra il secchiaio o il cestino (o già dalla finestra, se siete coraggiosi). La farina eviterà ulteriormente l'effetto collante, e vi permette di verificare facilmente se avete lasciato zone senza burro, perchè lì non si attaccherà.

A rispetto delle norme di igiene (vostra moglie non mancherà di farvelo notare), anche se l'UomoInCucina® è tendenzialmente uno che non butta via niente, è meglio che il pezzo di burro avanzato dallo strofinio della tortiera finisca nel cestino.

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