Biscotti dell'ammore


COOL) se avete uno stampino a cuore fate un figurone
UNCOOL) un po' lunghi da fare
ADATTO A) qualunque occasione, perfetti per la propria partner
ATTENTI A) non stendere la pasta troppo alta


La pastafrolla alla base di questi biscotti va in realtà bene per fare tanti dolci (la ricetta originale, tanto per dire, è quella di una crostata). La vera figata è che la resa a biscotti vi farà fare un figurone: basta avere degli stampini (si trovano dappertutto, basta cercare: sono di acciaio o di plastica) e il gioco è fatto. Se volete fare davvero i fighi, fate in modo di avere due stampini uguali ma di dimensioni diverse: io, ad esempio, li ho fatti con uno a cuore grande e uno a cuore più piccolo (l'UomoInCucina® sa anche essere romantico, all'occorrenza).

Attrezzatura
Una terrina capiente, una ciotola, un cucchiaio di legno, mattarello, stampini per biscotti, un cucchiaio per stendere la farcitura.

Ingredienti
- 300 gr di farina
- 150 gr di burro
- 150 gr di zucchero
- 1 uovo
- 1 tuorlo
- succo di limone o fialetta con concentrato di vaniglia
- Nutella o marmellata

Come si fanno
1) Facilissimo. Iniziate tirando fuori il burro dal frigo e prendendovi un quarto d'ora di pausa. Poi tornate ai fornelli e, in una terrina ampia e capiente, mettete la farina, lo zucchero e il burro morbido a pezzetti. Mescolate con un cucchiaio di legno (non otterrete ancora niente di omogeneo, beninteso, l'importante è sciogliere e amalgamare quanto più possibile il burro).
In una piccola ciotola buttate un uovo intero e un tuorlo separato dall'albume, sbatteteli un po' con una forchetta e aggiungeteli all'impasto di burro e farina. Aggiungete un po' di succo di limone, va bene anche quello già pronto e confezionato che si trova al supermercato; altrimenti la solita fialetta di vaniglia che non fa mai male.
2) Ora, si impasta: col cucchiaio di legno finchè ce la fate, e con le mani leggermente infarinate da lì in poi.
3) Quando avrete tra le mani una palla ben amalgamata e sufficientemente morbida ed uniforme, avvolgetela con della pellicola trasparente (tipo domopak), rimettetela nella terrina e infilate il tutto nel frigo per una mezz'ora. Servirà alla pastafrolla per rassodarsi e stabilizzarsi.

4) Nel frattempo attrezzate il piano di lavoro: da una parte mettete le piastre da forno (ve ne serviranno almeno due) e un foglio di carta da forno su ciascuno; e di fronte a voi un piano leggermente cosparso di farina, il mattarello e gli stampini.
5) Passata mezz'ora, recuperate la pasta dal frigo, prelevatene circa un terzo e rimettete il resto in frigo (anche senza pellicola, da qui in poi). Stendete la pasta col mattarello: non è difficile, basta prenderci un po' la mano e mantenere il piano e il matterello coperti da un velo di farina. Scopo del gioco è arrivare a 4-5 mm di altezza. A questo punto, sotto con gli stampini. Man mano che taglierete la pasta, prelevate la forma ricavata e stendetela sulla carta da forno sopra una delle due piastre.

6) Per creare l'effetto della foto, serve appena un po' di matematica. Taglio un cuore grande con dentro uno piccolo; e per ogni cuore così "bucato", ne preparo uno chiuso. Ciascuna delle due parti sarà una metà del biscotto farcito. Dopo aver fatto il primo di biscotti, accendete il forno a 180°.
7) Non buttate la pasta che avanzate alla fine di ogni stampata: basterà rimpastarla un attimo col resto della pasta in frigo e stenderla di nuovo. Proseguite con la pasta rimasta in frigo e gli stampini fino ad esaurimento.

8) Quando avrete allegramente trasformato la pastafrolla in biscotti con le forme più assurde (vi consiglio di evitare quelli a forma di cazzo o di cacca, non sono molto romantici), infornate le due piastre in forno già caldo a 180°. Ci vorrà poco, tipo 15 minuti, ma dipende dallo spessore e dalla forma del biscotto. A metà cottura, se volete fare i precisi, invertite le due piastre: spostate quella alta sotto e quella bassa sopra (vi ricordo di usare le presine, pena la cancellazione delle impronte digitali).

9) Una volta cotti (saranno appena dorati) tirateli fuori e, prima che si raffreddino del tutto, prendetene uno intero e uno "bucato" unendoli con uno strato di marmellata o di Nutella spalmato con l'aiuto di un cucchiaio: mettete la crema soprattutto al centro, così salterà fuori dal foro centrale a forma di cuore: magia pura. Il gioco è fatto.

Abbinare il vino
Beh, con i biscotti non c'è molta scelta. Consigliatissimi i vini dolci o da meditazione, tipo un Recioto (meglio se bianco, tipo di Soave) o un Passito.

Ma quante ne so
Magari se li offrite a vostra moglie risparmiatevi lo sfoggio di cultura che segue perchè potrebbe raffreddare un po' l'aria. Ma se siete con degli amici, sarà utilissimo a riequlibrare la vostra apparente e ingiustificabile omosessualità (soprattutto se avete deciso di fare i biscotti a forma di cazzo).
Sappiate che il famoso simbolo del cuore che tutti conosciamo ha forma solo vagamente simile al vero cuore umano, tanto che alcune persone sostengono che in realtà rappresenti il cuore di una mucca. Altri ancora credono derivi dai simboli uniti del monte di Venere e di una vulva (come nel simbolo tantrico Yoni); altre fonti – sulla stessa linea – hanno suggerito che il simbolo si riferisca a dei seni o delle natiche femminili.

Voto della moglie

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